PETRILLO VINI

La storia di PETRILLO VINI comincia nel 1980 quando Maurizio, appena adolescente, si appassiona alla viticoltura e, grazie agli insegnamenti del papà Gaetano e del nonno Raffaele, inizia a seguire i vigneti di famiglia. Decine di vendemmie e notti di lavoro tra i vigneti e in cantina fino a quando, nel 2001, costituisce l'azienda vitivinicola Petrillo Vini.

Un'azienda vicina al territorio, rispettosa della natura, sempre alla ricerca della qualità, con un carattere che, nonostante la crescita del brand, resta accogliente, familiare e fondato su rapporti di fiducia e amicizia con i clienti. Oggi l'azienda, presente sui mercati internazionali col marchio Petrillo Vini, è coordinata da Maurizio Petrillo, dalla moglie Samantha Martignetti e dai tre figli Anthea, Gaetano e Daisy. A ognuno dei membri della famiglia è dedicato un vino, espressione della visione del suo artefice e risultato di scelte produttive ricercate, di selezione accurata di uve, di grado di appassimento, di tecniche di fermentazione, di periodo di maturazione dei vini.


Sorrentino Vini

Dall’esperienza compiuta nell’800 dagli avi di famiglia… la storia prosegue e prende vita con la nonna Benigna che da giovane è determinata a non seguire la vita di campagna vissuta con i suoi genitori ma che presto, negli anni della seconda guerra mondiale, riscopre la sua passione per la natura e per la coltivazione della vite.

Tutto inizia con la gestione del ‘moggio’ di proprietà in cui la nonna conserva tutti i vitigni autoctoni a piede franco e tante altre varietà di frutta e ortaggi… oggi tesori aziendali. Paolo Sorrentino e sua moglie Angela ereditano i beni di famiglia e con tanto amore per la produzione dei vini vesuviani, per le coltivazioni frutticole ed orticole, recuperano tutte le varietà conservate dagli avi. Iniziano un percorso di espansione del comparto viticolo negli anni ’90 e intraprendono l’enoturismo aprendo le porte ai turisti e agli amanti del vino facendo degustare la storia del territorio ed i suoi frutti.

Percorsi enogastronomici

Alle falde del Vesuvio, nel comune di Boscotrecase, nasce 300 anni fa la dimora-cantina d’accoglienza dove per cinque generazioni si sono susseguite le orme della nostra tradizione di agricoltura e viticoltura vesuviana nel produrre il leggendario Lacryma Christi; qui, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, si estendono 35 ettari di vigneti!

Il terrazzo dove i nonni usavano consumare un pasto frugale, oggi è una sala accogliente e moderna che si staglia sulla penisola Sorrentina, Capri e Pompei; la cucina a vista rigorosamente a km zero gestita da mamma Angela, e il Vesuvio è lo spettacolo naturale più ammirato in assoluto!


CANTINA DE ANGELIS 1930

La meravigliosa Sorrento, affacciata sul golfo di Napoli, tra mare e fertili colline di vigneti e agrumeti, è il luogo d’origine della Cantina De Angelis. Fondata nel 1930 dall’omonima famiglia, oggi è proprietà della famiglia Di Somma. Con il giovane titolare Francesco Di Somma, motivato da grande passione, collabora l’enologo Angelo Valentino, puntando insieme all’obiettivo di produrre vini che valorizzino il territorio. La cantina produce circa 90.000 bottiglie all’anno suddivise tra varie DOP e IGP della provincia di Napoli, vinificando uve provenienti sia da vigneti di proprietà che conferite da altri vignaioli. De Angelis 1930 si avvale della sapienza del passato orientata dalle più moderne tecniche enologiche. Tra le etichette più importanti prodotte si annoverano quelle legate alla splendida terra dove la cantina è ospitata, le Sorrento DOP: Bianco, Rosso e Kalliope. Una speciale attenzione merita anche la DOP Vesuvio con le tre Lacryma Christi, Plinius, Gaius e Drusilla: la deroga a produrre fuori dall’areale è la testimonianza della lunga esperienza vinicola di De Angelis sul territorio. Infine le due IGP Campania, Nero e Bianco del Tasso, rispettivamente aglianico e falanghina in purezza. I valori dell’accoglienza e dell’ospitalità sono profondamente radicati nella cultura Sorrentina, per questo Cantina De Angelis 1930 è da sempre un’azienda aperta al territorio e alla comunità.


CANTINE IANNELLA 1920

Alle pendici di Torrecuso, nel cuore del Taburno, Cantine Iannella 1920, si annovera tra le aziende vitivinicole più antiche della regione Campania offrendo un’importante espressione enologica del Sannio.
Attiva sul territorio sin dal 1920, con impegno e passione, produce vini di qualità da vitigni autoctoni quali Falanghina, Moscato, Coda di Volpe, Aglianico e Piedirosso.
L’azienda reca in sé il nome e i valori della famiglia da quattro generazioni, diventando nel tempo, emblema di qualità e affidabilità. L’amore, la dedizione per la terra, l’orgoglio della lunga tradizione vitivinicola familiare e la voglia di migliorarsi sono sempre stati i punti di forza e l’anima di Cantine Iannella.
L’obiettivo è quello di continuare a produrre vini autentici nel rispetto dei consumatori e del territorio, focalizzandosi su una lavorazione attenta e curata, in vigna come in cantina, attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie di vinificazione e affrontando i cambiamenti del mondo del vino con un approccio multidisciplinare che inglobi sviluppo sostenibile e strategie enologiche a basso impatto ambientale.
Un lavoro svolto in sinergia con tutte le persone coinvolte nell’attività aziendale, affinché cresca quel senso di appartenenza che meglio rappresenti l’intera progettualità di Cantine Iannella, puntata sempre più verso un pubblico internazionale per quanto riguarda l’export e l’enoturismo: i percorsi esperienziali donano agli ospiti un pezzo di storia, scampoli di vita, tradizioni ed usanze.
Per accogliere gli ospiti c’è un’importante struttura ricettiva con un’esclusiva sala bottaia, luogo ideale per eventi e degustazioni, una sala convegni e camere per pernottare in cantina con splendida vista sul borgo e vigneti.

CANTINA OCONE Taburno Wine County

L'azienda vitivinicola OCONE 1910 ha sede a Ponte, in provincia di Benevento.

Un team giovane di professionisti guidati da una comune passione e un obiettivo condiviso: fare dell’innovazione e della qualità un segno riconoscibile.

Sotto la benefica protezione del monte Taburno e il suo ineguagliabile microclima, la Cantina Ocone conferma e rinnova lo storico sodalizio con i conferitori locali.

La loro antica sapienza nella coltivazione delle uve è il presupposto imprescindibile di un processo guidato dall’esperienza della tradizione e orientato dalla conoscenza della ricerca moderna.

La loro filosofia dell’enoturismo cresce sul progetto di turismo consapevole e sostenibile, che lontano dalle masse e dalle mete turistiche tradizionali, premia il desiderio di un contatto diretto con le comunità locali, esaltando il valore dell’autenticità in un atmosfera in cui il cibo e il vino sono i veicoli più immediati e diretti per instaurare una relazione culturale.

Emozioni, relax e cultura attendono i visitatori: un area dedicata alla degustazione di vini e prelibatezze locali, spazi esterni, una terrazza con vasca idromassaggio, un numero limitato di camere e suite per il pernottamento e un elegante wine bar che racconta la storia che permea ogni bottiglia disponibile per la degustazione in loco.


Casparriello Vini

Casparriello vini è la storia di una famiglia e del suo amore per un territorio: l’Irpinia, un mondo tutto da esplorare!
Qui, in contrada Carazita, produciamo i nostri vini seguendo i dettami dell’agricoltura sostenibile. Oggi, come in passato, la produzione vinicola a carattere rurale è ancora la forza della nostra azienda, votata al recupero e alla valorizzazione di vitigni autoctoni adatti ad esprimere al meglio la vocazione vitivinicola del territorio Irpino. Visitare le Cantine Casparriello significa cogliere appieno la dedizione con cui viene seguita ogni fase della produzione, all’insegna di un’attenta cura artigianale e dell’intervento tecnologico più raffinato.


Crypta Castagnara cantine

L’Azienda agricola Spiniello Sergio – che commercializza i propri vini col marchio Crypta Castagnara cantine – è stata fondata nel 1997 dall’omonimo titolare ed è presente sul mercato, coi propri prodotti, a partire dal 1998.
In effetti, la famiglia Spiniello è produttrice di uve e vini da generazioni, ma è con Sergio che l’attività si è ingrandita notevolmente, mediante l’acquisto e l’innesto di nuovi terreni: dai due ettari iniziali, si è arrivati ad annoverare circa 15, dislocati tra il territorio di Grottolella e quello di Altavilla Irpina, siti ottimali per la produzione di vini di qualità.
Ad occuparsi dell’azienda, insieme a Sergio, c’è Chiara: padre e figlia, portano avanti con orgoglio e senso di responsabilità la tradizione di vignaioli che contraddistingue la famiglia Spiniello da generazioni.
In cantina si organizzano visite guidate con degustazione in vigna e in cantina. Inoltre, da maggio a settembre è possibile partecipare ai pic-nic in vigna organizzati presso il panoramico vigneto in Località Monte, Grottolella (AV). La struttura è disponibili per eventi privati.


Tenuta del Meriggio

Già percorrendo le prime curve della provinciale che porta al Passo della Serra il visitatore è conquistato dalla bellezza singolare di questa parte della terra Irpina che divide la valle del Sabato da quella del Calore; terra da millenni nota per la coltivazione della vite a cui è naturalmente vocata; ed é qui sulla Serra di Montemiletto, a circa 550 mt di quota, che si adagia la Tenuta del Meriggio al centro della quale è stata posta la moderna cantina.

La moderna cantina è stata costruita secondo i principi della sostenibilità ambientale: la produzione di acqua sanitaria ed elettrica viene soddisfatta, nelle ore diurne, da pannelli termici e fotovoltaici e le acque meteoriche sono conservate in un piccolo lago dove vengono convogliate anche le acque reflue filtrate mediante un complesso impianto di fitodepurazione; la grande sala di vinificazione è attrezzata con innovativi impianti e contenitori inox tutti termoregolati;

La bottaia è stata ricavata nella parte interrata dell’edificio, ricoperta da un tetto verde e con umidità garantita da una parete mantenuta costantemente bagnata dall’acqua che filtra dal terreno. Questi accorgimenti, insieme al silenzio e l’assenza di vibrazioni, consentono l’invecchiamento e la conservazione dei vini nelle grandi botti di rovere e nei pregiati tonneaux.


Cantine Simone Giacomo

La cantina Simone Giacomo nasce a Castelvenere (BN).

Lo sviluppo della cantina su tre piani permette, nella fase più delicata della lavorazione, una movimentazione per caduta del mosto che non è sottoposto allo stress generato dall’utilizzo di pompe.

L’installazione di “alberi fotovoltaici” e il sistema di raccolta di acqua piovana consentono la riduzione dei consumi idrici ed energetici.

Con un’ampia sala degustazione e un tetto-giardino con vista sulla “Dormiente del Sannio”, la Cantina ha vari ambienti pensati per eventi culturali ed artistici.


Tenuta Mainardi

I fratelli MarcoLuca e Giuseppe Serra.
gestiscono dal 1995 l’azienda di famiglia, in località Mainardi del Comune di Aquarain provincia di Salerno, immersi nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Terza generazione della famiglia Serra, insieme a papà Domenico e mamma Rocchina, i fratelli Serra hanno sempre mostrato particolare propensione all’accoglienza e alla ristorazione, con la Taberna di Tenuta Mainardi, dove Mamma Rocchina cucina per gli ospiti e la propria famiglia. La Taberna può ospitare un massimo di 20 persone per assicurare la massima qualità ed ospitalità.

Wine Tour

Oltre al classico giro in cantina, la famiglia Serra offre la possibilità di partecipare a laboratori di pasta fatta in casa tenuti da mamma Rocchina e degustare i sapori e profumi del Cilento.